I lavoratori subordinati occupati in Spagna in agricoltura, orticoltura, silvicoltura, produzione vegetale, produzione animale, parchi naturali, caccia, cooperative e servizi veterinari sono in totale 725.000. A tempo pieno lavorano 100.000 125.000 operatori, a tempo parziale 600.000. La metà di essi sono uomini, la metà donne. I lavoratori migranti stranieri sono 180.000, il numero dei migranti clandestini è stimato in 35.000 unità.
Confronto internazionale: Occupazione
In Spagna vengono negoziati contratti collettivi a livello regionale e locale.
Il reddito mensile ammonta a 700 €, il reddito annuo a 8.400 €. L’11% della retribuzione del lavoratore viene destinato alle casse previdenziali per finanziare l’assicurazione contro la disoccupazione, la formazione e un’assicurazione contro l’insolvenza.
Il contributo previdenziale a carico del datore di lavoro sulla retribuzione è del 15,5%. L’aliquota minima dell’imposta sui redditi di lavoro subordinato è del 2%. Il salario reale degli operai agricoli coincide con il salario minimo statale.
I salari stabiliti nei contratti collettivi hanno carattere di obbligatorietà generale, la totalità degli occupati percepisce pertanto tali retribuzioni.
Confronto internazionale: Retribuzioni e costo del lavoro
Nel contratto collettivo è stabilito un orario lavorativo settimanale di 40 ore, ma l’orario effettivo nelle aziende agricole è più lungo. Gli straordinari vengono retribuiti mediante maggiorazioni oppure recuperati, perlomeno nelle grandi aziende; nelle piccole aziende (con meno di 10 dipendenti) l’osservanza di tale regolamentazione è scarsa.
L’orario di lavoro giornaliero comporta 8 ore lavorative se la settimana lavorativa è articolata su 5 giorni, 6,5 ore se la settimana lavorativa è articolata su 6 giorni.
Confronto internazionale: Orario di lavoro
I lavoratori occupati durante tutto l’arco dell’anno hanno diritto per legge a 30 giorni di ferie annuali (compresi i sabati e le domeniche). Il contratto collettivo stabilisce 22 giorni lavorativi di ferie senza sabati e domeniche. Le festività nazionali sono 12, quelle regionali 2.
Confronto internazionale: Ferie e festività retribuite
Esiste un sistema previdenziale unitario per i lavoratori; l’assicurazione pensionistica, sanitaria, contro la disoccupazione e contro gli infortuni fanno capo a diversi enti statali.
Nell’agricoltura spagnola si registrano 30-35 morti l’anno, le interruzioni del lavoro dovute ad infortuni sul lavoro incidono per il 15% circa (considerando la totalità degli addetti).
Confronto internazionale: Tutela dei lavoratori e della salute
I sindacati raggiungono in tutto (CC.OO più UGT) un tasso di sindacalizzazione del 14% e sono rappresentati nel 20% delle 250.000 aziende. Il grado di copertura varia fortemente di regione in regione e può arrivare al 50%.
Confronto internazionale: Influenza dei sindacati
In Spagna è prevista una retribuzione minima legale, importante per i lavoratori agricoli soprattutto nel basso segmento retributivo, spesso retribuiti in base al salario minimo.
Confronto internazionale: Standard minimi
Nelle aziende con meno di 50 dipendenti possono essere eletti dei “delegados”, nelle aziende che occupano più di 50 dipendenti possono essere eletti dei “comités de empresa”. Oltre ai comitati, nelle aziende con più di 50 lavoratori possono essere eletti dei rappresentanti preposti alla tutela dei lavoratori e della salute che coincidono con gli incaricati sindacali della prevenzione.
Mediante una partecipazione tripartita in seno al Consiglio nazionale ed ai Consigli provinciali (1 sindacalista, 1 datore di lavoro ed un rappresentante dello Stato) i sindacati possono influire e vegliare sull’amministrazione.
Nel campo della formazione professionale, a livello nazionale e regionale i sindacati partecipano in modo tripartito al fondo FORCEM per la formazione. Mediante i corsi FAA ogni anno vengono qualificati 15.000 lavoratori, soprattutto in campo informatico e nel conseguimento della patente di guida per i trattori.
I sindacati partecipano a programmi come Leonardo o per lo sviluppo rurale.
In tutte le sedi i sindacati e i rappresentanti dei datori di lavoro sono rappresentati in modo paritario e godono degli stessi diritti, p.e. in seno al Consiglio economico e sociale spagnolo.
Confronto internazionale: Partecipazione sindacale