Nell’agricoltura gli occupati soggetti ad obbligo assicurativo sono 5.000, 3.200 dei quali sono occupati per meno di 8 mesi (stagionali nazionali: 1.000; lavoratori migranti: 1.000; lavoratori provenienti da paesi terzi: 1.200). Il 78,0% dei lavoratori migranti proviene dalla Russia e dai paesi baltici.
Confronto internazionale: Occupazione
Esistono dei contratti collettivi nazionali settoriali. Nel settore agricolo vi sono 5 contratti collettivi.
La retribuzione è compresa tra 1.200 e 1.600 € mensili, il salario medio in agricoltura è pari a 1.260 €. I contributi previdenziali a carico del lavoratore sono del 6%, quelli a carico del datore di lavoro corrispondono al 35% della retribuzione. L’imposta sui redditi da lavoro subordinato è scaglionata per livelli di reddito e va dal 15% al 30%.
In alcuni contratti collettivi sono previsti regolamenti speciali per gli stagionali.
Le imprese osservano ampiamente i contratti collettivi stipulati (85%). I lavoratori occupati nel settore hanno diritto al salario stabilito dal contratto collettivo, che copre pertanto la totalità degli addetti.
Confronto internazionale: Retribuzioni e costo del lavoro
In Finlandia è prevista per legge una settimana lavorativa di 40 ore, pari a 1.880 ore lavorative annuali (40 x 47). I contratti collettivi prevedono una flessibilizzazione da 8 ad 11 ore al giorno ovvero da 40 a 55 ore settimanali. Il tempo lavorativo deve essere bilanciato su un arco di tempo di 52 settimane. Mediante regolamenti individuali tra datori di lavoro e lavoratori si può concordare la prestazione di ore straordinarie. Le maggiorazioni per le ore straordinarie previste sono pari a: 1-3 ore al giorno 50 % e a partire dalla quarta ora 100 %; su base settimanale: dalla 40a alla 48a ora 50%, a partire dalla 49a ora 100%.
Confronto internazionale: Orario di lavoro
Le ferie sono disciplinate per legge e vanno dai 24 ai 30 giorni lavorativi all’anno a seconda dell’anzianità di servizio. La settimana lavorativa è articolata su 6 giorni. Il lavoratore percepisce un compenso corrispondente al suo salario medio settimanale diviso per 6, senza maggiorazioni. Se si ripresenta al lavoro il primo giorno dopo il periodo di ferie, gli viene corrisposta una gratifica pari al 50% del compenso percepito per le ferie. Per il settore agricolo i sindacati hanno potuto contrattare un’ulteriore settimana di ferie da utilizzare in inverno.
Confronto internazionale: Ferie e festività retribuite
In Finlandia il sistema di previdenza sociale è pubblico (assicurazione previdenziale, assicurazione di malattia e assicurazione contro la disoccupazione). In caso di malattia, al lavoratore viene versata un’indennità dal datore di lavoro per i primi 9 giorni, quindi interviene il sistema previdenziale; il lavoratore occupato a tempo pieno percepisce il 100% della retribuzione per 45 giorni. È attualmente in corso un dibattito politico sulla corresponsione ai lavoratori del 100% del salario anche dopo il 45° giorno di malattia.
Il datore di lavoro è soggetto all’obbligo di assicurare i dipendenti contro gli infortuni sul lavoro ed in itinere; tale assicurazione viene fatta presso società private.
I rilevamenti statistici degli infortuni non distinguono in maniera dettagliata tra operai agricoli e lavoratori in generale. Gli infortuni gravi coinvolgono spesso degli anziani. Il sistema sanitario dispone di un dispositivo di sorveglianza altamente efficiente ma principalmente destinato al controllo degli alimenti più che alla tutela dei lavoratori e della salute sul posto di lavoro.
Nelle aziende con più di 10 dipendenti il comitato aziendale elegge dei rappresentanti sindacali preposti alla sicurezza. Nelle aziende che hanno meno di 10 dipendenti vengono eletti degli assistenti.
Tutti gli operatori adibiti alla manipolazione di sostanze tossiche devono essere in possesso di un certificato di qualificazione.
Confronto internazionale: Tutela dei lavoratori e della salute
Il tasso di sindacalizzazione dei lavoratori a tempo pieno è pari al 50% (2.500 lavoratori). Tutte le aziende sono vincolate dai contratti collettivi, che per legge hanno carattere di obbligatorietà generale. Il sindacato dispone di una estesa rete di contatti anche al di là dei comitati aziendali (shop stewards) grazie alla quale si raggiunge un grado di copertura del 100% (8.200 lavoratori in totale, un terzo dei quali stagionali).
Confronto internazionale: Influenza dei sindacati
In Finlandia è previsto un salario minimo legale posto a base, nel settore agricolo, della retribuzione di studenti e apprendisti, i quali percepiscono tra il 10% ed il 30% in meno rispetto ai minimi retributivi di legge.
Confronto internazionale: Standard minimi
Il sindacato finlandese è fortemente integrato nella partecipazione politica. Va sottolineato in particolare il contributo a livello di politica sociale apportato dal sindacato grazie al suo know how in seno gruppi di esperti.
Confronto internazionale: Partecipazione sindacale