Nell’agricoltura rumena sono occupati 128.000 lavoratori, gli stagionali sono 35.000.
Confronto internazionale: Occupazione
La retribuzione media nell’agricoltura è pari a 128.000 LEI mensili, corrispondenti ad un salario orario di 2,15 €.
I contributi previdenziali a carico dei lavoratori corrispondono al 9,5% della retribuzione, i datori di lavoro versano il 19,75% della retribuzione del lavoratore alla previdenza sociale più ulteriori contributi per il 17,75%.
L’aliquota dell’imposta sui redditi di lavoro subordinato è pari al 16%.
Il 75% delle aziende corrispondono retribuzioni conformi ai contratti, 75.000 occupati percepiscono il salario concordato.
Confronto internazionale: Retribuzioni e costo del lavoro
L’orario di lavoro settimanale è di 40 ore. L’orario di lavoro va dalle 7:30 alle 16:30.
Confronto internazionale: Orario di lavoro
Il periodo minimo di ferie è di 21 giorni lavorativi. Non vengono corrisposte gratifiche di ferie supplementari.
Confronto internazionale: Ferie e festività retribuite
Il sistema di previdenza sociale in Romania è organizzato a livello statale.
Nel 2005 si sono registrati nell’agricoltura 37 morti a causa di infortuni sul lavoro e 129 inabilità lavorative superiori a 3 giorni dovute ad infortuni sul lavoro.
È prevista la presenza di rappresentanti sindacali aziendali preposti alla tutela dei lavoratori e della salute.
Confronto internazionale: Tutela dei lavoratori e della salute
Il sindacato è rappresentato in 179 imprese, il tasso di sindacalizzazione è del 50%.
Confronto internazionale: Influenza dei sindacati
In Romania il salario minimo è fissato per legge (vedi tabella).
Confronto internazionale: Standard minimi
Nel quadro del Dialogo Sociale i sindacati sono integrati a livello ministeriale nel settore dell’agricoltura, dell’economia e degli affari sociali, inoltre nell’assicurazione contro le malattie e contro gli infortuni e nel settore della formazione.
Confronto internazionale: Partecipazione sindacale