In Slovenia sono occupati nell’agricoltura e nella silvicoltura rurale 3.708 lavoratori. Non c’è praticamente lavoro precario.
Confronto internazionale: Occupazione
Esistono contratti collettivi settoriali, uno relativo al comparto agricolo. Il salario orario è pari a 4,84 €. I contributi previdenziali a carico del lavoratore sono pari al 22,1% della retribuzione, quelli a carico del datore di lavoro sono del 16,1%.
Sono previste diverse retribuzioni straordinarie, p.e. per il decennale dell’attività lavorativa 460,00 €, dopo 20 anni 689,00 €, dopo 30 anni 919,00 €, per il pensionamento 2.754,00 €.
Ulteriori pagamenti straordinari sono la gratifica di ferie di 605,00 € ed una 13a mensilità a titolo di partecipazione agli utili; quest’ultimo versamento viene rinegoziato ogni anno nei contratti aziendali.
L’aliquota dell’imposta sui redditi di lavoro subordinato è dello 0% sino a 688,00 €; del 2,3% sino a 1.669,00 €; del 4,7% sino a 3.129,00 € e dell’8,9% per un reddito superiore a 3.129,00 €.
Il contratto collettivo vale per tutte le aziende agricole, nel 30-40% delle aziende vengono inoltre stipulati dei contratti collettivi aziendali con condizioni migliori (soprattutto rispetto alla retribuzione). Su 3.708 addetti solo 151 non rientrano nel contratto collettivo e percepiscono il salario minimo legale. I dirigenti negoziano per se stessi dei contratti a parte.
Confronto internazionale: Retribuzioni e costo del lavoro
L’orario di lavoro settimanale è di 40 ore, la settimana lavorativa è articolata su 5 giorni.
Confronto internazionale: Orario di lavoro
Sono previsti 20 giorni di ferie l’anno per una settimana lavorativa di 5 giorni. Dopo 10 anni di attività si ha diritto a 2 giorni di ferie addizionali. Per determinate occasioni familiari vengono concessi dei congedi speciali.
Le festività legali sono 12.
Confronto internazionale: Ferie e festività retribuite
Il sistema previdenziale è statale.
Nel settore agricolo si registrano in media 3 morti l’anno causati da infortuni sul lavoro.
Per l’impiego di pesticidi e nell’allevamento sono richiesti specifici certificati di qualificazione.
Confronto internazionale: Tutela dei lavoratori e della salute
Il tasso di sindacalizzazione nel comparto agro-silvicolo è del 75%.
Confronto internazionale: Influenza dei sindacati
Il salario minimo legale è di 522,00 €. Nel settore agricolo, i lavoratori che percepiscono il salario minimo legale sono 151.
Confronto internazionale: Standard minimi
Nelle aziende i sindacati sono rappresentati dai comitati aziendali, negli enti previdenziali da organi paritetici. La partecipazione economica è poco sviluppata, mentre è ben affermata la partecipazione politica: nella seconda camera del parlamento vi sono quatto rappresentanti di tutti i gruppi della società, compresi i sindacati. La seconda camera del parlamento viene ascoltata su tutti i disegni di legge ed influisce sul processo legislativo. Il sindacato agricolo KZI è rappresentato tramite la confederazione.
Confronto internazionale: Partecipazione sindacale